Dal generale al particolare, ecco come inizia la ricerca di un viaggio

Sapevi che la maggior parte delle ricerche di viaggio inizia in modo generico e senza alcuna destinazione o brand in mente?

Lo afferma l’ultima ricerca di TripAdvisor: nel suo studio Path to Purchase, condotto con Comsore, il gigante delle recensioni rileva che il 73% di tutte le prime ricerche iniziano senza meta, dimostrando il potenziale per gli addetti ai lavori di trovare modi intelligenti per coinvolgere e influenzare i consumatori in queste prime fasi.

I risultati della ricerca rivelano inoltre che gli utenti di TripAdvisor sono più coinvolti con un maggior numero di visite, visualizzazioni di pagine e più tempo trascorso rispetto agli utenti non di TripAdvisor.

L’azienda continua a cercare nuovi modi per monetizzare la sua base di fan che si è allontanata dal suo modello di prenotazione immediata negli ultimi anno.

TripAdvisor ha affermato che aumenterà la sua pubblicità televisiva con un investimento compreso tra 100 milioni e 120 milioni di dollari.

Sta inoltre sviluppando nuovi prodotti come Business Advantage e Posizionamenti sponsorizzati per aiutare gli hotel a mettersi in contatto con i consumatori.

Lo studio mostra anche l’influenza consolidata di TripAdvisor con la società che emerge come il sito più visitato e l’applicazione per i viaggiatori, il 70%, prima di acquistare i viaggi.

Booking.com è al secondo posto al 45% e Trivago al terzo al 28%.

Lo studio è stato condotto analizzando l’attività su oltre 325 siti transazionali sui viaggiatori che hanno effettuato ricerche e prenotato viaggi negli ultimi anni.